In occasione della settimana internazionale della sicurezza organizzata da Enel, si è tenuto presso la centrale Eugenio Montale della Spezia un incontro per parlare di sicurezza sul luogo di lavoro, con un'attenzione particolare al recente protocollo sulla sicurezza in porto firmato da Enti pubblici del territorio e privati, oltre che dalle parti sociali.
Nel corso dell'incontro, ENEL ha presentato i risultati ottenuti dal 2004 al 2008: una diminuzione degli infortuni del 61% e dell'indice di frequenza (numero di infortuni rapportati ai milioni di ore lavorate) del 59%, accanto ad una significativa riduzione dell'indice di gravità, che è sceso del 47% negli ultimi 5 anni. Nello stesso periodo è raddoppiato l'impegno economico in attività collegate alla sicurezza e sono triplicate le ore di formazione procapite, arrivate a 15,5 nel 2008.
Le Istituzioni presenti all'incontro, il Presidente della Provincia Marino Fiasella e il Prefetto della Spezia Giuseppe Forlani, hanno ribadito la volontà di cooperare per accrescere il livello di consapevolezza dei lavoratori e veicolare sempre più messaggi di sicurezza nell'ambito lavorativo.
"Le istituzioni del territorio si fanno garanti della diminuzione degli incidenti e della infortunistica - ha dichiarato il Prefetto Forlani - cooperando e sanzionando atteggiamenti non conformi alla sicurezza, ma soprattutto sviluppando istituti e comitati di igiene e sicurezza, come avvenuto nella nostra realtà portuale, in modo che vigilino e diffondano sempre più la cultura e la normativa della sicurezza sul luogo di lavoro".
Il Presidente Fiasella, dal canto suo, ha evidenziato come le aziende vadano supportate dalle strutture pubbliche facendo sistema: "la Provincia è sempre disponibile a promuovere e sostenere corsi di formazione sulla tematica della sicurezza - ha affermato Fiasella - il mondo delle associazioni di categoria si può fare portavoce delle esigenze presenti nei vari settori, in modo che noi possiamo attivare percorsi formativi mirati. Le grandi aziende come ENEL possono investire sulla sicurezza e fare scuola per altre realtà, attraverso una sinergia e collaborazione con Enti pubblici e il rispetto verso il tessuto sociale e lavorativo in cui operano."
"Negli ultimi anni, gli indici della sicurezza di Enel sono migliorati e gli infortuni ridotti, grazie agli sforzi del gruppo e ad una serie di investimenti importanti - ha dichiarato Valter Moro, responsabile della centrale Eugenio Montale - ma non potremo ritenerci soddisfatti finché non avremo raggiunto il traguardo zero incidenti. Per farlo, Enel ha lanciato un Piano di miglioramento della gestione della sicurezza, articolato in 9 ambiti di intervento: promozione della cultura della sicurezza, miglioramento dei processi e dei rapporti tra appaltatori e fornitori, comunicazione efficace, reazione tempestiva agli eventi, migliore formazione, pianificazione e chiarezza degli obiettivi, prevenzione strutturale dei luoghi di lavoro, organizzazione della sicurezza e condivisione delle esperienze".
Nel corso dell'incontro sono stati illustrati i termini del protocollo sulla sicurezza in porto, esempio significativo di azioni organiche e congiunte che un'intera comunità, ciascuno per le sue competenze, pone in essere per contrastare i fenomeni legati agli infortuni e per tutelare la salute dei lavoratori, ed è stato spiegato il ruolo che deve svolgere la figura del rappresentante dei lavoratori per la sicurezza di sito.
La settimana internazionale della sicurezza continua con una serie di appuntamenti dedicati alle imprese appaltatrici che lavorano con Enel, in un'ottica di confronto e scambio costruttivo sul tema.
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