Per la prima volta la Provincia della Spezia, con il Presidente Marino Fiasella, ha partecipato al Congresso dei poteri locali e regionali del Consiglio d'Europa in rappresentanza delle Province italiane. Questo evento non solo è importante per il ruolo rivestito dalla nostra Provincia a livello nazionale ed europeo ma è anche strategico per poter dare voce agli enti locali a livello comunitario.
Il Congresso, infatti, è un organo consultivo del Consiglio d'Europa e il suo ruolo è proprio quello di testimoniare gli interessi delle Regioni, Province e Comuni dei vari Stati europei.
In occasione della sessione plenaria autunnale che si è tenuta a Strasburgo in questi giorni, si sono dibattuti temi importanti a livello locale e globale, quali l'azione locale per combattere i cambiamenti climatici, in vista della conferenza ONU a Copenaghen di dicembre, la possibilità di incrementare la partecipazione dei cittadini nei processi territoriali e in particolare la partecipazione dei giovani alla vita pubblica. Nel corso del congresso sono state inoltre definite delle risoluzioni di indirizzo rispetto alla programmazione transfrontaliera, uno dei migliori strumenti per valorizzare la cooperazione tra i poteri locali europei e uno degli ambiti su cui vengono finanziati progetti dall'Unione Europea.
"La Provincia della Spezia con questa esperienza inizia un importante percorso per essere portavoce dei poteri locali in Europa - afferma il Presidente Fiasella - e opererà insieme a tutti i membri del Congresso per favorire la realizzazione di una democrazia di prossimità, incoraggiando il dialogo politico tra i governi centrali e gli enti territoriali."